L’11 dicembre lo showroom TaniniHome si è trasformato in qualcosa di più di uno spazio espositivo: è diventato un luogo di racconto, memoria e visione. Una serata speciale, pensata per celebrare ottant’anni di GiulioTanini, ma soprattutto per condividere un modo di intendere il progetto che attraversa il tempo e continua a evolversi.
Per l’occasione, lo showroom è stato completamente allestito grazie alla collaborazione con ArchivioPersonale, dando vita alla mostra 80 anni di persone, materiali, progetti: un allestimento che dialoga con l’architettura dello spazio e con la sua anima più profonda. La mostra sarà visitabile fino all’11 gennaio, offrendo al pubblico la possibilità di vivere questa narrazione anche oltre l’evento inaugurale.
Uno spazio che cambia pelle
L'allestimento ha trasformato TaniniHome in un ambiente temporaneo, quasi sospeso, in cui il design diventa linguaggio narrativo. Non una scenografia celebrativa, ma un dispositivo curatoriale: ogni elemento contribuisce a raccontare un’identità costruita nel tempo, fatta di materia, intuizioni, relazioni e visioni.
Materiali, oggetti, immagini e stratificazioni visive costruiscono un percorso immersivo che restituisce la complessità di una storia lunga ottant’anni, capace di parlare del passato senza nostalgia e del futuro senza retorica.
TMagazine 04: un numero che racconta un passaggio
La serata è stata anche l’occasione per presentare TMagazine 04, un numero speciale interamente dedicato agli 80 anni dell’azienda. Un progetto editoriale che non si limita a celebrare una ricorrenza, ma sceglie di raccontare un passaggio: tra generazioni, linguaggi e modi di intendere il progetto.
Attraverso interviste, racconti e approfondimenti, TMagazine 04 mette in luce un filo rosso che attraversa epoche diverse: la capacità di leggere il proprio tempo, di anticipare i cambiamenti e di trasformare il sapere tecnico in una vera e propria cultura del progetto.
Ottant’anni come punto di partenza
La serata dell’11 dicembre non ha segnato un punto di arrivo, ma l’inizio di una nuova fase. Un momento di incontro tra generazioni, professionisti, amici e collaboratori che, nel tempo, hanno contribuito a costruire questa storia.
In un clima informale ma intenso, tra conversazioni, sguardi e dettagli, è emersa con chiarezza una visione condivisa: il futuro nasce dalla capacità di fare sintesi, di mettere in relazione competenze diverse, di continuare a sperimentare senza perdere il legame con ciò che conta davvero.
Perché se è vero che ottant’anni sono una storia importante, è altrettanto vero che il progetto più interessante è sempre quello che deve ancora arrivare.
