Il Salone del Mobile di Milano si è appena concluso, lasciandoci una ricca eredità di ispirazioni.
L’edizione 2025 ha riportato il design a una dimensione sensoriale, dove materia, colore e forma dialogano in modo più intenso che mai.
Il team TaniniHome ha ovviamente partecipato ed è tornato a casa con una selezione di tendenze che ci accompagneranno nei prossimi mesi.
1. Colori terrosi e richiami naturali
L’anima della terra si fa colore.
Tonalità come ruggine, arancio caldo, beige e terra bruciata hanno dominato le palette di molti brand, con l’intento di portare calma e autenticità negli spazi domestici.
Muuto
Miniforms ha dato vita a queste cromie con il tavolino Toblo, in terracotta lavorata a mano, incarnazione perfetta della bellezza imperfetta.
2. Ritorno agli anni ’70: audacia e nostalgia
L’energia retrò si fonde con il contemporaneo.
Il fascino degli anni ’70 si ritrova in arancio vivace, blu elettrico, superfici in cromo e dettagli metallizzati.
Poltronova
Zanotta ha saputo mixare con maestria verde acido, melanzana, bordeaux, dando vita a interni vibranti e dinamici.
Zanotta
Tacchini ha accentuato l’effetto vintage con l’uso di cromature lucide su sedute dalle linee avvolgenti.
Tacchini
3. Forme sinuose e scultoree
Le geometrie si fanno morbide, fluide, quasi liquide.
Addio spigoli, benvenute curve.
Tacchini ha esplorato questo linguaggio con arredi che giocano con volumi pieni e vuoti, accompagnando lo sguardo in un viaggio sensoriale.
Tacchini
Gervasoni ha stupito con tavoli dalle basi scultoree e piani materici, con superfici che sembrano plasmate dall’argilla.
Gervasoni
4. Matericità e sostenibilità
Il design guarda alla natura, riscoprendo materiali autentici:
legno scuro, pietra, cannettato, sughero, canapa, marmo cipollino e verde Alpi.
La tendenza è chiara: creare ambienti tattili, vissuti, dove ogni materiale racconta una storia.
Il lusso si trasforma: da ostentazione a ricerca della semplicità essenziale.
5. Tessuti caldi e avvolgenti
Comfort è la parola d’ordine.
Le superfici si fanno accoglienti con lane bouclé, velluti corposi, texture che invitano al tocco.
Muuto ha giocato con una palette intensa: rosso acceso, cioccolato, proponendo divani e sedute che diventano rifugi di stile.
Muuto
Cosa ci portiamo a casa da questa Design Week?
Un desiderio di ritorno alla materia, al colore, alla forma imperfetta.
Il design del futuro non è solo bello: è vivo, sostenibile, emozionale.