Nordico, sensoriale, radicale: il nuovo linguaggio del design scandinavo secondo TaniniHome
C’è un filo invisibile che attraversa showroom, installazioni e lanci di prodotto durante la Copenhagen Design Week 2025: un ritorno all’essenziale, sì, ma rivisitato con un’intensità tattile e narrativa inedita. TaniniHome ha selezionato sei brand che più di altri hanno saputo intercettare questo cambio di paradigma. Sei modi diversi di raccontare il design nordico oggi: più emozionale, più libero, più audace.
&Tradition – La poesia della materia
Lo showroom di &Tradition è un inno all’equilibrio tra heritage e visione. In occasione della design week, il brand ha presentato Ita — il nuovo tavolo disegnato da OEO Studio — che rilegge in chiave contemporanea la grammatica del modernismo danese.
Forme scultoree, proporzioni calibrate e un uso sofisticato del legno lo rendono un nuovo classico del dining contemporaneo. Attorno, ambientazioni che sembrano scenografie: arte, luce calda e pezzi iconici che si intrecciano con le ultime novità.
Muuto – La morbidezza come nuova architettura
Muuto porta in scena un nuovo sistema di sedute modulari che ridefinisce l’idea stessa di comfort. Linee generose, tessuti soft touch, volumi che si adattano allo spazio e al corpo.
Il tutto all’interno di un’installazione che sembra una casa silenziosa, dove ogni elemento è studiato per generare benessere. Il design si fa esperienza sensoriale, invitando a rallentare, ad abitare, a sentire.
HAY – Il colore è un’attitudine
HAY osa. La palette 2025 vira verso tonalità vitaminiche: verde salvia, rosso bruciato, blu digitale. La collezione outdoor Palissade si arricchisce di nuove finiture, mentre le collaborazioni con giovani designer — come la textile artist danese Anne Holm — introducono pattern organici e inaspettati.
Un design pop ma mai superficiale, che invita al gioco, alla libertà espressiva, alla contaminazione.
Gubi – Rétro is the new future
Negli spazi Gubi si respira un’estetica che profuma di cinema e architettura anni ’70. Il protagonista assoluto è Gubi Sessions, un divano modulare dalle proporzioni avvolgenti e materiali di charme: velluto a coste, lana bouclé, metalli bronzati.
Il layout è pensato come una lounge privata: atmosfera rarefatta, luce bassa, texture ricche. Un lusso soft, emozionale, a tratti cinematografico.
Frandsen – Il design della luce
Frandsen sperimenta con la materia e con l’ombra. Le nuove lampade, pensate come micro-sculture luminose, giocano con la trasparenza e la riflessione.
Vetro opalino, metalli satinati, forme organiche: ogni pezzo è un invito alla contemplazione, un dettaglio che trasforma lo spazio. La luce diventa architettura, emozione, ritmo.
Un nuovo scandinavo
La Copenhagen Design Week 2025 ci restituisce l’immagine di un Nord che ha abbandonato l’austerità per abbracciare la complessità.
I brand che amiamo — da &Tradition a Ferm Living — ci mostrano un modo diverso di abitare: più morbido, più stratificato, più umano. Un design che non grida, ma racconta.